Marzia Frozen e’ lieta di annunciare l’inaugurazione di una
nuova mostra collettiva di artisti che lavorano in Italia,che si terra’ presso la ex-chiesa Santa Caterina situata
a monte dello splendido borgo medievale di Cervo, nella Riviera Ligure. L’esposizione sara’ caratterizzata da
una selezione di dipinti dal figurativo all’astratto, e dalla fotografia all’immagine digitale.
Big Bang e’ una manifestazione creativa che guida l’artista ad una
riflessione di cio’ che avviene nell’universo,arbitrariamente condizionata, che prende forma quando viene stimolato
il proprio campo magnetico.Sono le vibrazioni che si emettono quando quando i corpi si confrontano,quello stato in cui l’uomo
si sente quando si confronta con il cosmo,o quando si ostina a non volerne far parte, il suo stato interiore o esteriore
legato ad esso, irrisolvibilmente. Arte e universo,corpo e anima e’ la descrizioni della trasformazione dell’artista
nella sua opera d’arte,un salto quantico di energia, una vera esplosione.
Il
cervello umano ha bisogno di relazionarsi con delle dimensioni definite per poter ragionare ed effettuare dei calcoli ,cio’
indica che il mondo esterno e’ completamente fuori dalle nostre indagini se non viene collocato e definito precisamente.Siamo
intellettualmente e fisicamente prigionieri dell’universo e questa situazione durera’ finche’ questo rapporto
durera’.
La mostra vuole presentare dei lavori che riflettono
il piu’ eterno dei rapporti dell’uomo, quello con l’universo,immaginato e avvicinato da ciascun individuo
in modo del tutto unico;visualizzato nei passaggi della storia dell’arte che lo raffigura,lo cattura anche nelle dimensioni,lo
fa terrestre e vicino,inesistente o lontano.Chiamiamo anche questa volta gli artisti a farsi interlocutori dell’infinito,esprimendolo
in chiave contemporanea con una serie di opere scelte per questa occasione .
La
scienza del secolo passato ci ha dato delle risposte,e la verita’ e’ sempre piu’ vicina,abbiamo piu’
informazioni precise rispetto alla nascita del cosmo in cui viviamo,anche se ancora non siamo a conoscenza di una esatta
datazione .
Sappiamo quali sono le forze che tengono insieme gli stadi di materia che lo compongono,e che queste
forze lavorando insieme ne determinano l’unita’. Ma possiamo essere sicuri che guardando il nostro universo fuori
dalla finestra in una serena sera d’estate lui stia fuori da noi e noi a guardare lui percependoci come esseri separati?
Oramai
non e’ piu possibile sentirci cosi’ lontani,tutto quello che ci circonda e anche noi stessi e’ determinato
da forze che interagiscono in una complessa rete di connessioni ,rendendo ogni elemento cosi’ significatamente legato
ad un altro.Noi e il nostro universo,e tutto il resto e’ legato da un complesso che si muove a seconda di come noi
lo percepiamo,e che cosa facciamo all’interno di esso.
Il desiderio
di espressione e’ un comportamento morale che consiste nella considerazione degli altri come noi stessi , inserendosi
come spettatori ai quali si rivolge parte di quel che si materializza attraverso l’opera d’arte, poiché eravamo
prima UNO con un tentativo di restituire un immagine universale. Questo atteggiamento artistico può tuttavia non cambiare
le strutture del cosmo, ma fare parte di un tutto infinito chiamato Universo.